È stato inaugurato sabato 16 dicembre 2017, presso l’area golenale del centro di Quarto d’Altino, alla presenza delle Autorità del Parco del Sile, della Regione Veneto e dell’Amministrazione comunale di Quarto d’Altino, il nuovo tratto di pista ciclabile lungo il Sile di collegamento tra la Greenway e l’area umida di San Michele Vecchio.
Si completa così un percorso che si snoda lungo uno straordinario itinerario naturalistico dal centro di Treviso fino alle sponde del mare a Jesolo, da percorrere a piedi o in bicicletta tra città d’arte, mulini, burci, ville venete, aree naturalistiche e "restere", le strade arginali utilizzate dai buoi per trainare i burci.
“Sono particolarmente lieto –ha commentato il Sindaco di Quarto d’Altino, Claudio Grosso- di poter inaugurare questo nuovo tratto ciclo pedonale, potendo, in qualità di Sindaco, vedere la conclusione di un programma iniziato nel 2014, quando come consigliere dell’Ente Parco avevo lavorato, con un collega del Parco stesso, alla stesura del progetto per la domanda di finanziamento alla Regione. La realizzazione di questo intervento dimostra che per cambiare realmente le cose è necessario procedere con una buona programmazione: questo è l’unico modo serio e concreto di amministrare. Desidero rivolgere un ringraziamento al Presidente dell’Ente Parco, Nicola Torresan, al Direttore Bucci ed alla Regione Veneto per la realizzazione di un intervento che rappresenta un’ulteriore valorizzazione di territorio come quello di Quarto d’Altino già percorso da itinerari inseriti in importanti circuiti internazionali di cicloturismo: il Percorso della Memoria, tracciato d’interesse storico e naturalistico; gli itinerari che ripercorrono due antiche vie romane, la via Claudia Augusta, che dalle pianure del Po e dall’Adriatico portava fino al Danubio, e la via Annia, che collegava Adria con Aquileia, passando per Padova, Altino e Concordia Sagittaria. Nel territorio sono inoltre presenti due percorsi nordic walkingtabellati e due aree naturalistiche protette di pregio: la area umida di San Michele Vecchio e l’Oasi di Trepalade.”
“Non c’era modo migliore di concludere il mandato quinquennale” commenta il Presidente dell’Ente Parco Sile, Nicola Torresan. “La mobilità lenta e la possibilità per tutti di fruire di un bellissimo Parco come il nostro sono sempre stati due punti focali, su cui si sono concentrate le nostre attenzioni. Il difficile periodo economico che stiamo attraversando ha fatto sì che l’Ente Parco, la Regione Veneto e il Comune di Quarto d’Altino collaborassero fin da subito per la buona riuscita del progetto e l’opera che inaugureremo il giorno 16 ne sarà il risultato. Ringrazio la Regione Veneto per il grande sforzo che compie ogni giorno pur avendo scarse risorse e l’amico Claudio Grosso per tutte le ore passate insieme, nel cercare di donare a tutti i cittadini un percorso unico al mondo”.
I lavori rientrano tra i progetti finanziati attraverso il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, con risorse attribuite dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) nel 2011.