Numeri in crescita nella Città metropolitana nel 2024 per il progetto 6Sport. L’iniziativa promuove l’attività sportiva tra le famiglie di chi ha un figlio che compiuti i sei anni, accede alla scuola primaria, attraverso l’erogazione di un voucher, del valore massimo di 180 euro per minore.
Un successo che coinvolge sia le famiglie sia le associazioni sportive che hanno aderito fino ad oggi al progetto al suo quinto anno di promozione su tutto il territorio dei 44 comuni della Città metropolitana.
Nell’anno scolastico 2023-2024 nei 44 comuni metropolitani sono stati attribuiti 2498 voucher voucher che segnano un consolidamento del servizio ma anche di crescita della domanda da parte dell’utenza malgrado la flessione delle nascite e quindi dei bimbi che raggiungono i sei anni di età (erano 4394 i bimbi di 6 anni potenziali usufruitori del voucher).
Uno dei vantaggi di questo progetto è quello di dare l’opportunità alle realtà sportive del territorio di farsi conoscere, sviluppando un’offerta sportiva che trova sul portale dedicato https://6sport.
Sono attualmente 398 le associazioni o società sportive iscritte e in grado di offrire un corso nelle proprie strutture a livello metropolitano, il tutto per un numero complessivo di 1100 corsi da poter scegliere.
“Il progetto 6Sport dimostra la sua importanza e il suo successo è merito non solo del sindaco Luigi Brugnaro che prima nel 2018 con il Comune di Venezia lo ha testato e poi lo ha allargato a tutti gli altri 43 comuni della Città metropolitana – commenta Matteo Senno, consigliere metropolitano delegato allo sport – Va dato merito anche a tutte le associazioni sportive che ci hanno creduto ed hanno aderito iscrivendosi sul portale offrendo oltre 1100 corsi in varie discipline. Lo sport è un metodo educativo utile fin dalla tenera età perché racchiude in sé valori e principi che consentono alle ragazzine e ai ragazzini di crescere meglio, non solo sul piano fisico ma anche sociale. L’invito che facciamo a tutte le famiglie che hanno un bambino di 6 anni è di valutare subito questa proposta e di consultare il sito dedicato. Non se ne pentiranno. Dal 2015 la Città metropolitana a investito molto nelle strutture sportive, due palestre nuove, a Mestre a Dolo, la manutenzione e la sistemazione di tante altre che servono sia per l’attività scolastica che per quella extrascolastica. Grazie al Piano PiùSprint – aggiunge Senno - molte strutture per l’attività ludico sportiva distribuite sul territorio stanno migliorando l’offerta per le famiglie e poi sta nascendo il Bosco dello Sport, che una volta completato proporrà un palasport polifunzionale e uno stadio per gli sport ad alto livello come fiori all’occhiello di questo nostro territorio”.