Sabato 22 settembre, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio - GEP, a Quarto d'Altino si svolgerà una passeggiata patrimoniale a San Michele Vecchio.
San Michele Vecchio, sviluppatosi in epoca medievale, rappresenta il nucleo storico della comunità di Quarto d’Altino: qui sorgeva l’antica Chiesa, con la canonica, ancora esistente, e, poco più in là, sulle rive del fiume, l’edificio che nel ’500 ospitava i vescovi di Torcello in visita alla Parrocchia, oggi sede di un albergo a quattro stelle.
Una comunità prevalentemente agricola, la cui vita è da sempre legata alla presenza dell’acqua, vissuta allo stesso tempo come risorsa e criticità.
La passeggiata si ripropone, attraverso il racconto di testimoni, di conoscere i luoghi per il significato che questi hanno assunto nel tempo per le persone che vi hanno vissuto e vi vivono oggi, riscoprendo così le radici della comunità.
Ad accompagnarci in questa passeggiata tra passato e presente, Enrica e Natascia Pasini, dell’Hotel Borgo Ca’ dei Sospiri, che si è sviluppato dall’originario edificio del ’500; Luciano Roverato, che ci permetterà di entrare nell’antica canonica, oggi di sua proprietà, e don Gianpiero Lauro ci aiuteranno a ripercorrere la storia dell’antica Chiesa.
Tecnici di Veritas S.p.a. ci apriranno le porte dell’idrovora di San Michele Vecchio e ci spiegheranno il suo funzionamento e il motivo per cui venne costruita negli anni ‘70 del secolo scorso. Il tema dell’acqua tornerà anche nei racconti di Glauco Stefanato, ultimo di una famiglia di barcari, e Natale Bonesso, che ci racconteranno la vita dei barcari lungo il fiume, una tradizione ormai sparita e sostituita dalle nuove attività turistiche.
La passeggiata si concluderà a Borgo Ca’ dei Sospiri con una mostra dedicata alle barche che navigavano sul Sile e agli antichi mestieri a cura del Gruppo Artistico Espressioni.
Fonte: Comune di Quarto d'Altino